AL TEMPO DI DON AURELIO BREVE CRONOLOGIA DI UN’ESPERIENZA (Fausto Ferocino)
16.11.2014 22:48
Una delle prime carezze l’ho ricevuta da don Aurelio. Era da poco giunto a Jelsi
il sacerdote che avrebbe segnato la mia storia personale.
Quelli del ‘55 eravamo stati noi i primi a ricevere il Battesimo dal giovanissimo
don Pulla. Subito la casa parrocchiale divenne scuola materna sotto l’occhio
vigile di don Aurelio. Come dicevano le nostre mamme: “Lui dove guarda vede”.
Custodiva noi e le nostre famiglie come fossero il suo tesoro.
Avviò per tutti il catechismo, con un occhio premuroso e attento per i più piccoli.
Arrivammo alla prima Comunione senza accorgerci degli anni che trascorrevano
con gite, incontri e mille giochi. La prima Comunione era la Festa
delle feste, la più bella che potesse capitare. Conservo ancora oggi i documenti
e un ricordo invincibile. Mi scrivo subito con i miei amici all’Azione Cattolica per
non interrompere l’esperienza di un rapporto speciale. Egli ci portava ai campeggi,
l’incontro con l’Altro e con gli altri ha costituito uno dei periodi più belli
e formativi. Se oggi sono medico è anche grazie a lui.
Una delle esperienze centrali, vissute nell’adolescenza, è stata la partecipazione
alle numerose Mariapoli (movimento dei Focolarini) da queste nacque l’impegno
sociale e musicale di tutti noi. Formammo un gruppo musicale della Parrocchia
questa “Band” rappresentò un percorso di formazione personale e
relazionale che ci ha accompagnato fino agli anni dell’Università.
Poi egli ci lasciò, adulti, per la Città di Benevento.
Vivemmo il distacco con tristezza,
ma lui fattivamente non si separò mai da
noi. Veniva spesso e s’informava di tutti.
Capimmo che facevamo parte della
Chiesa, della Comunità nel suo cuore. Un
giorno con fierezza mi chiese di essere il
medico del suo cuore a Jelsi. A un suo
“vecchio” fanciullo affidava la sua salute.
Questo gesto di stima, generoso e nobile, rappresenta per me uno dei più bei
ricordi, perché veniva da una persona che ha guidato i miei passi fino all’estremo
saluto.
Grazie! Don Aurelio.
Fausto Ferocino
Contatti
don Aurelio
donaurelio.jelsi@gmail.com